Cosa vuoldire “indicizzare un sito WordPress” e perchè è così importante? Ecco, cerchiamo di capire immediatamente di che cosa stiamo parlando!
Indicizzare sito WordPress: ecco cosa significa
Indicizzare un sito WordPress ha un significato abbastanza chiaro, che corrisponde alla volontà di far conoscere il proprio sito web ai vari motori di ricerca, quali possono essere ad esempio Google e Yahoo, in modo da poterlo aggiungere al proprio indice, ossia il database del motore di ricerca.
Affinché tutto questo possa accadere in maniera corretta è necessario che i contenuti inseriti siano scansionati in modo automatizzato da un apposito software, definito spider, ed effettui quindi la scansione (definita crawling nel linguaggio tecnico) del portale. Queste operazioni di crawling messe in atto dagli spider sono molto importanti poiché in qualunque momento i motori di ricerca possono venire a conoscenza dei nuovi contenuti che sono stati inseriti in rete.
Indicizzazione e posizionamento: quali sono le differenze?
Indicizzazione e posizionamento sono due termini che vengono spesso confusi ma che hanno dei significati nettamente diversi. Affermare che un sito web è indicizzato significa affermare che esso è presente nell’indice di un determinato motore di ricerca, ossia che comparirà nella SERP (Search Engine Results Page), la pagina dei risultati del motore di ricerca. Diverso è il concetto di posizionamento, in quanto con tale termine di intende la posizione che un determinato sito web riesce a ottenere e ricoprire nella pagina dei risultati di un motore di ricerca.
Dunque, un portale potrebbe essere indicizzato e ricoprire indifferentemente la prima, la cinquantesima o la centoventicinquesima posizione. A differenza dell’indicizzazione, il posizionamento può essere migliorato tramite le tecniche di ottimizzazione SEO, che agendo sui fattori di ranking o fattori SEO riesce a far comparire il sito web tra i primi posti nella prima pagina dei risultati di un motore di ricerca, andando a migliorare, al contempo, la visibilità organica generale.
Come si indicizza un sito WordPress su Google?
Googlebot, il robot di Google, ha il compito di scansionare la rete per ricercare nuovi portali da indicizzare, ma per facilitare questa operazione può essere necessario creare una Sitemap XML, ossia un file che contiene tutti gli URL del sito in questione, e che tramite la Search Console andrà inviata a Google.
Su WordPress è possibile crearla usufruendo di un plugin apposito, XML Sitemap. In questo modo la Sitemap XML verrà creata in automatico e sarà inviata al motore di ricerca ogni qualvolta i contenuti presenti sulla piattaforma saranno aggiornati o saranno pubblicati nuovi articoli o nuove pagine.
Collegandosi sulla pagina di Google Search Console è invece possibile inviare in modo manuale la propria Sitemap XML, inserendo, dopo aver effettuato l’accesso con il proprio account Google, il relativo URL e cliccando sul pulsante Invia. A questo punto, per avere i propri contenuti indicizzati su Google sarà solo questione di tempo, anche perché sarà possibile verificare in qualunque momento, completando dei semplici passaggi (per esempio inserendo nella barra del motore di ricerca il comando site:nomesito.[estensione]), l’avvenuta indicizzazione.
A cosa serve e perché é importante indicizzare un sito web?
L’indicizzazione di un sito web è molto importante poiché permette a esso di essere presente nel database di un determinato motore di ricerca e di comparire nei risultati della SERP. Al giorno d’oggi avere un portale indicizzato è sicuramente un grosso valore aggiunto, in quanto permette di migliorare la sua visibilità organica: le visualizzazioni, infatti, possono comportare, per esempio, un aumento indiretto dei guadagni, soprattutto se essi sono di natura pubblicitaria.
Store online ed e-commerce, in particolare, devono sfruttare l’indicizzazione per attirare quanti più potenziali consumatori sul proprio portale e provare ad aumentare il tasso di conversione, in modo da trasformarli in clienti veri e propri in seguito all’acquisto dei prodotti disponibili per la vendita sulla piattaforma.
Quindi, a prescindere dalla natura di un determinato portale, i benefici derivanti dall’essere indicizzato possono essere dei più vari. Poi, per migliorare ulteriormente i risultati ottenibili, si potranno eventualmente valutare tutte quelle azioni relative al miglioramento del posizionamento SEO.
Come bloccare l’indicizzazione di un sito su Google
Tramite il pannello di amministrazione, qualora emerga qualsiasi esigenza o necessità, sarà possibile bloccare in qualunque momento l’indicizzazione di un sito WordPress sui motori di ricerca, tra cui Google. Accedendo alla Bacheca del portale in questione, si dovrà cliccare prima sulla voce Impostazioni e poi selezionare l’opzione Lettura, in modo da visualizzare una nuova schermata, in cui si dovrà individuare la sezione Visibilità ai motori di ricerca, dove bisognerà apporre la spunta alla voce Scoraggia i motori di ricerca dall’effettuare l’indicizzazione di questo sito e salvare le nuove impostazioni cliccando sul pulsante Salva modifiche.
L’alternativa può essere quella di modificare manualmente i file robot.txt: si tratta di semplici file di testo che contengono informazioni e istruzioni che permettono al motore di ricerca di scansionare il sito web e di indicizzarlo, dunque per bloccare l’indicizzazione sarà sufficiente recuperare questo file e inserire su due righe consecutive i comandi User-agent: \* e Disallow: / e salvare le modifiche effettuate.